06_06_2012 | IL PDL AL SINDACO: “STUPISCICI: SFIDA TUTTI AL CONFRONTO SULL’URBANISTICA”

Mercoledì, 06 Giugno 2012

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IL PDL AL SINDACO: “GNASSI STUPISCICI: SFIDA TUTTI AL CONFRONTO SULL’URBANISTICA”


Sulla mancata maggioranza in commissione per il parere sul Bilancio entra Fabrizio Miserocchi, coordinatore provinciale Pdl. “E’ evidente lo stato confusionale in cui si trova Gnassi a un anno dalla sua elezione”, dice il segretario".


A causare stress nel primo cittadino è la pressione a cui lo sottopongono “opinione pubblica e media che manifestano una palese delusione per non aver visto nemmeno l’abbrivio dei progetti ormai diventati slogan stantii, al grido di “io non ci sto” invia messaggi strani su vecchie logiche, nuovi approcci e urbanistica”.


Scomposto l’attacco ad Agosta & co, secondo Miserocchi, “in virtù di un mandato esclusivamente personale, quasi divinatorio, ricevuto dagli elettori. Facendo un gioco di parole sarebbe il “nuovo” voluto dal popolo contro il “vecchio apparato” ma imposto dal “vecchio apparato “ al popolo che non lo ha certo votato in modo plebiscitario”.


Poi il coordinatore del Pdl passa alla sostanza, perché dice, questa è una “confusione appunto che a noi non interessa”.
Il vero problema è l’approvazione del bilancio, scadenza il 30 giugno 2012, pena il commissariamento del Comune di Rimini.
“Il bilancio che questa giunta si presta a varare è un pessimo strumento di programmazione, arriva colpevolmente in ritardo compromettendo gli investimenti 2012 e penalizzando con tassazioni inique categorie sociali a rischio. Continua la riproposizione del costoso welfare vecchio stile, nessuna innovazione, peggioramento della burocrazia, solo sforbiciate generiche e tasse una ricetta facile ma scontata e inutile per risolvere la crisi”.


Secondo Miserocchi, “Gnassi è avviato ad un fallimento politico e considera le opinioni altrui un inciampo nella sua ascesa mediatica, o peggio considera le obiezioni figlie di velenosi e oscuri interessi”.


L’invito è chiaro. “Caro sindaco fa qualcosa di concreto, indica un punto di lavoro reale importante per questa città in difficoltà e sfida tutti al confronto alla luce del sole, urbanistica compresa”.